Comunicato Stampa del 14/11/2008

Il Consiglio di Amministrazione di Risanamento S.p.A., sotto la presidenza del Cav. Luigi Zunino, ha approvato il resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre 2008 che presenta i seguenti principali dati consolidati:

• “Valore della produzione”: 100,1 milioni di euro (189,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007);
• “Risultato netto”: negativo per 168,6 milioni di euro (negativo per 75,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007);
• “Patrimonio netto consolidato”: 231,9 milioni di euro (408,1 milioni di euro al 31 dicembre 2007);
• “Indebitamento finanziario netto”: 2.635,3 milioni di euro (2.502,5 milioni di euro al 31 dicembre 2007);
• “Patrimonio immobiliare” a valore di libro: 2.996,8 milioni di euro (3.030,8 milioni di euro al 31 dicembre 2007.

I risultati del periodo sono stati fortemente influenzati dalle attuali difficili condizioni del mercato che, riducendo la possibilità di reperire controparti interessate e finanziariamente adeguate, hanno considerevolmente rallentato l’attività di trading, ritardando il programma di vendita.
In particolare, il risultato netto al 30 settembre è significativamente influenzato dalla prudente e “non ricorrente” svalutazione di circa 84 milioni di euro apportata al valore del portafoglio immobiliare del Gruppo al fine di adeguare tale valore al presumibile “market value” anche se, in considerazione del contingente contesto operativo la stessa potrebbe ritenersi recuperabile, nei dovuti tempi, in sede di realizzo.

In sintesi, le principali attività intraprese nei primi nove mesi dell’esercizio sono state:

– avvio di contatti e conclusione di accordi con le principali banche finanziatrici al fine di ottenere il riscadenziamento degli attuali finanziamenti e la possibilità di reperire nuove risorse. In particolare, oltre alla linea di credito di 150 milioni di euro ottenuta nel corso dell’anno da Intesa Sanpaolo S.p.A., è in fase di definizione un nuovo intervento finanziario di 75 milioni di euro concesso da un pool di istituti creditizi, nonché un accordo di moratoria con la maggioranza delle banche creditrici e delle società di leasing che operano con il Gruppo avente ad oggetto le rate di ammortamento del debito e gli interessi derivanti dalle esposizioni bancarie e dai canoni di locazione;
– prosecuzione del processo di dismissione degli immobili di trading in linea con il nuovo “listino prezzi” rivisitato, più coerente con le attuali condizioni di mercato, e avvio di trattative per la dismissione di importanti iniziative.

Per quanto concerne i risultati attesi per l’ultimo trimestre 2008, la sfavorevole congiuntura economica ed i consuntivi delle vendite realizzate a fine ottobre lasciano presagire, nonostante le manifestazioni di interesse ricevute, un trend delle vendite insufficiente a modificare significativamente la posizione finanziaria ed il risultato del Gruppo.
Maggiormente favorevoli si presentano le previsioni per il primo semestre 2009, con la concretizzazione delle importanti operazioni dismissive intraprese nel corso del presente esercizio, fra cui l’operazione ex area Falck di Sesto San Giovanni..

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, Dott. Stefano Micheli, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile relativa ai dati al 30 settembre 2008, come riportati nel presente comunicato, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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