Sistema di Governance

La struttura di Governance di Risanamento si fonda sul modello organizzativo tradizionale e si compone dei seguenti organismi: Assemblea dei soci, Consiglio di Amministrazione (che opera per il tramite dell’Amministratore delegato ed è assistito dai Comitati per il Controllo Interno, per la Remunerazione, per le Operazioni con Parti Correlate) Collegio Sindacale.

L’Assemblea è l’organo che, con le sue deliberazioni, esprime la volontà dei soci. Le deliberazioni prese in conformità della legge e dello statuto vincolano tutti i soci, inclusi quelli assenti o dissenzienti, salvo per questi ultimi il diritto di recesso nei casi consentiti. L’assemblea è convocata, secondo le disposizioni di legge e regolamentari previste per le società con azioni quotate in mercati regolamentati, per deliberare sulle materie ad esse riservate dalla legge.

Il Consiglio di Amministrazione ha la funzione di definire gli indirizzi strategici della società e del gruppo ad essa facente capo ed ha responsabilità di governare la gestione. A tal fine è investito dei più ampi poteri per compiere tutti gli atti, anche di disposizione, che ritiene opportuni per il conseguimento dell’oggetto sociale, con esclusione di quelli che la legge riserva espressamente e unicamente all’Assemblea. Il Consiglio ha delegato, nei termini in seguito indicati, parte delle proprie competenze gestionali all’Amministratore Delegato e ha nominato i Comitati sopra menzionati: il Comitato per il Controllo Interno, il Comitato per la Remunerazione ed il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.

Il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza della legge e dello statuto e ha funzioni di controllo sula gestione, dovendo in particolare verificare il rispetto dei principi di buona amministrazione, adeguatezza della struttura organizzativa della società; modalità di concreta attuazione del Codice; correttezza delle operazioni con parti correlate; adeguatezza delle disposizioni impartite alla controllate in relazione agli obblighi di comunicazione al mercato delle informazioni privilegiate. Ad esso non spetta il controllo contabile, affidato, come invece richiesto dalla legge, ad una società di revisione designata dall’Assemblea tra quelle iscritte nell’Albo tenuto dalla Consob.

Una società di revisione, ai sensi di legge,  verifica la regolare tenuta della contabilità e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, nonchè la corrispondenza del bilancio di esercizio e del bilanci consolidato alle risultanze delle scritture contabili e agli accertamenti eseguiti e la conformità di tali documenti alla norme che li disciplinano. Essa svolge inoltre gli ulteriori controlli richiesti da normative nonché gli ulteriori servizi ad essa affidati dal Consiglio di Amministrazione, ove non incompatibili con l’incarico di revisione contabile.